Guest post: cos'è e come sfruttare il guest post blogging
Se possiedi un blog aziendale o stai pianificando di aprirne uno, sicuramente sai già che i blog post rappresentano un potente strumento per attirare lead qualificati sul tuo sito web. Ma c’è un’altra risorsa legata al mondo dei blog che potrà dare un’ulteriore spinta al tuo sito: si tratta dei guest post.
Ma cos'è un guest post?
Semplicissimo: è un articolo scritto da una persona e pubblicato sul blog di qualcun altro. I termini guest posting o guest blogging si riferiscono invece all’attività di pubblicazione di guest post. Nel momento in cui si scrivono contenuti per il proprio blog, come sappiamo, si parla semplicemente di blog post, mentre nel caso del guest posting, lo scrittore del post è un ospite esterno al blog.
Questa pratica, molto diffusa nel mondo del Digital marketing, è in grado di portare numerosi vantaggi a livello della SEO ed è utilissima per la link building.
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L’importanza del Guest post blogging
Questo strumento offre numerosi vantaggi sia per l’ospite che scrive sul blog altrui, che viene definito guest blogger, sia per il possessore del sito web che ospita il contenuto..
Per quanto riguarda i vantaggi per coloro che scrivono un post in guest blogging, i benefici più tangibili riguardano sia la possibilità di attirare nuovo pubblico sul proprio sito grazie ai backlink, sia il conseguente potenziamento della propria domain authority, cioè il punteggio di affidabilità che il motore di ricerca assegna ad un determinato sito web.
Non è stato dichiarato apertamente, ma l’autorità di dominio sembra essere uno dei fattori di ranking più importanti per Google: dunque è importante curarla, anche attraverso le attività di guest posting.
Chi scrive un post in guest post blogging può inserire collegamenti che rimandino al proprio blog e/o sito internet, e questo permetterà di aumentare l’autorevolezza sia per i motori di ricerca, sia agli occhi del pubblico, che inizierà a riconoscere lo scrittore come un’autorità del suo settore di riferimento.
Per il blog “ospitante”, invece, il guest post blogging rappresenta, oltre che un’opportunità per offrire nuovi punti di vista al proprio pubblico, anche una possibilità di avere a disposizione nuovi contenuti da proporre.
Mettere in evidenza i guest post, per il proprietario del blog, è un modo per promuovere contenuti differenti dai soliti post, ma anche un sistema per mantenere alto il coinvolgimento dei lettori.
Il guest posting per la SEO
Oltre che per costruire e migliorare la già citata domain authority, il guest posting può essere utile anche per la SEO, perché può migliorare il ranking di un sito, oltre che essere utilizzato per la link building; questo, ovviamente, a patto che il guest post sia correttamente ottimizzato.
Tra i fattori di ranking di Google, i backlink rivestono un peso enorme: ecco perché scrivere un post in guest blogging e pubblicarlo su un blog altrui può aiutare il sito web a migliorare il proprio posizionamento.
Ma un guest posting attento, con un contenuto di valore per i visitatori e correttamente ottimizzato per le parole chiave significative per l’attività del sito web ospitante, ha anche ottime probabilità di scalare la SERP.
Chiaramente, il guest post blogging non potrà essere soltanto finalizzato alla mera attività di link building, dovrà proporre dei contenuti pertinenti, interessanti e di qualità, che generino reazioni e interazioni da parte del pubblico; solo in questo caso l’algoritmo PageRank di Google interpreterà le interazioni come un segnale di alta qualità del guest post.
Per essere idonei e ottenere un buon posizionamento, dunque, i post scritti dai guest blogger dovranno necessariamente:
- essere in tema con i contenuti del sito ospitante
- possedere link in uscita, con anchor text accurato
- essere ottimizzati in ottica SEO come un qualsiasi altro blog post.
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